Skip to content Skip to left sidebar Skip to footer

P.G.T. – Piano di Governo del Territorio

Il Piano di governo del territorio (abbreviato in PGT) è un nuovo strumento urbanistico introdotto in Lombardia dalla legge regionale lombarda n.12 dell’11 marzo 2005.
Il PGT ha sostituito il PRG come strumento di pianificazione urbanistica a livello comunale e ha lo scopo di definire l’assetto dell’intero territorio comunale.

Il PGT si compone di 3 atti distinti:

  • Documento di piano
  • Piano dei servizi
  • Piano delle regole

DOCUMENTO DI PIANO

Definisce il quadro generale della programmazione urbanistica anche in base a proposte pervenute da cittadini o da associazioni di cittadini.
Il documento di piano deve anche prevedere un lavoro di analisi del territorio comunale da tutti i punti di vista, inclusi quello geologico, ambientale, urbanistico, viabilistico, infrastrutturale, economico, sociale e culturale. Questo documento deve anche evidenziare eventuali beni storici o ambientali di particolare interesse.
Il documento di piano ha anche lo scopo di definire e pianificare lo sviluppo della popolazione residente nel comune.

DP.1 QUADRO CONOSCITIVO

DP.1.1 PIANIFICAZIONE SOVRAORDINATA

DP.1.1.1 P.T.P.R.

DP.1.1.1.1 – Elementi identificativi e percorsi di interesse paesaggistico (1:100.000)

DP.1.1.1.2 – Viabilità di rilevanza paesaggistica (1:100.000)

DP.1.1.1.3 – Riqualificazione paesaggistica: ambiti ed aree di attenzione regionale (1:100.000)

DP.1.1.1.4 – Contenim. dei processi di degrado paes. : ambiti ed aree di attenzione (1:100.000)

DP.1.1.1.5 – Contenimento dei processi di degrado paesaggistico: tematiche rilevanti (1:200.000)

DP.1.1.1.6 – Quadro sinottico delle tutele paesaggistiche di legge (1:50.000)

DP.1.1.2 P.T.C.P.

DP.1.2.2 STUDIO GEOLOGICO (dott. geol. Paolo Compiani)

DP.1.2.2.1 – Relazione geologica e rapporto geofisico

DP.1.2.2.2 – Carta geomorfologica con elementi geopedologici (1:10.000)

DP.1.2.2.3 – Carta idrogeologica (1:10.000)

DP.1.2.2.4 – Carta geotecnica e di pericolosità sismica locale (1:10.000)

DP.1.2.2.5 – Carta dei vincoli (1:10.000)

DP.1.2.2.6 – Carta di sintesi (1:10.000)

DP.1.2.2.7 – Carta della fattibilità delle azioni di piano (1:10.000)

DP.1.2.3 CENNI STORICI

DP.1.2.3.1 – Evoluzione storica recente del territorio: 1805 – 1975 (1:25.000)

DP.1.2.3.2 – Evoluzione storica recente  del territorio: 1983 – 2008 (1:25.000)

DP.1.2.3.3 – Carta storica Cigole – centro storico (1:1.000)

DP.1.2.3.4 – Carta storica Cigole – intero territorio (1:5.000)

DP.1.2.3.5 – Evoluzione storica territorio antropizzato (1:2.000)

DP.1.2.4 SISTEMA TERRITORIALE

DP.1.2.4.1 – Carta delle componenti del Paesaggio fisico e naturale (1:5.000)

DP.1.2.4.2 – Carta delle sensibilità paesaggistiche (1:5.000)

DP.1.2.4.3 – Carta delle componenti del Paesaggio storico e culturale (1:5.000)

DP.1.2.5 ANALISI DEGLI INSEDIAMENTI

DP.1.2.5.1 – Indagini urbanistiche centro storico (1:1.000)

DP.1.2.5.2 – Indagini urbanistiche – Schede isolati

DP.1.2.5.3 – Localizzazione delle cascine (1:5.000)

DP.1.2.5.4 – Indagini urbanistiche – Schede cascine

DP.1.2.5.5 – Indagini urbanistiche – Uso del suolo – Destinazioni funzionali (1:5.000)

DP.1.2.6 ANALISI AMBIENTALI

DP.1.2.6.1 – Rilievo ed analisi del patrimonio vegetazionale (1:5.000)

DP.1.2.6.2 – Ortofotopiano (1:5.000) 

DP.1.2.7 CONTRIBUTI DEI CITTADINI

DP.1.2.7.1 – Localizzazione contributi dei cittadini: territorio ex. art.13 L.R.12/2005 (1:5.000)

DP.1.2.7.2 – Sintesi dei contributi dei cittadini

DP.1.2.7.3 – Sintesi delle osservazioni pervenute

DP.1.2.7.4 – Localizzazione osservazioni pervenute

DP.1.2.8 ANALISI ZOO-AGRONOMICA E PEDOLOGICA (dott. agr. Fabio Favalli)

DP.1.2.8.1 Carta uso dei suoli – estratto ERSAF

DP.1.2.8.2 Carta attitudini agli spandimenti – estratto ERSAF

DP.1.2.8.3 Carta localizzazione allevamenti zootecnici

DP.1.2.8.4 Estratto utilizzazione agronomica degli e.a. presenti negli ambiti di trasformazione

DP.1.2.8.5 Relazione zoo-agronomica e pedologica

DP.2 PREVISIONI DI PIANO

DP.2.1.1 – Consumo del suolo

DP.2.1 – Relazione illustrativa generale del Documento di Piano

DP.2.2 – Contenuti strategici: intero territorio comunale (1:5.000)

DP.2.3 – Contenuti strategici:: centro abitato (1:2.000)

DP.2.4 – Indirizzi per l’attuazione dei comparti di trasformazione

DP.2.5 – Carta dei vincoli (1:5.000)

DP.2.6 – Tabella di dimensionamento del PGT

DP.2.7 – Rete Ecologica Comunale (1:10.000)

DP.2.8 – Indirizzi per la mobilità (1:2.000)


PIANO DEI SERVIZI

Definisce le strutture pubbliche o di interesse pubblico di cui il comune necessita. Il piano dei servizi deve tenere conto della popolazione residente nel comune o che gravita in esso e di quella prevista in futuro dal documento di piano.
Il piano dei servizi tiene conto dei costi operativi delle strutture pubbliche esistenti e dei costi di realizzazione di quelle previste, si preoccupa della loro fattibilità e definisce la modalità di realizzazione dei servizi.
La Legge regionale lombarda n.12 del 11 marzo 2005 prevede che, per comuni inferiori a 20.000 abitanti, sia possibile redigere un piano dei servizi intercomunale.

PS.1.1 – Localizzazione dei Servizi

PS.1.2 – Localizzazione dei Servizi esistenti

PS.1.3 – Schede dei Servizi

PS.2 – Relazione illustrativa generale del Piano dei Servizi


PIANO DELLE REGOLE

Definisce la destinazione delle aree del territorio comunale. In particolare individua le aree destinate all’agricoltura, le aree di interesse paesaggistico, storico o ambientale e le aree che non saranno soggette a trasformazione urbanistica.
Il piano delle regole definisce anche le modalità degli interventi urbanistici sia sugli edifici esistenti che di quelli di nuova realizzazione. Questo significa che viene stabilito quanto costruire, come costruire e quali sono le destinazioni non ammissibili.

PR.1 Carta delle fattibilità e delle azioni di piano

PR.1.2 – Carta di Sintesi

PR.1.3 – Carta dei Vincoli

PR.2.1 – Tavola delle Previsioni, Intero territorio

PR.2.2 – Tavola delle Previsioni, Capoluogo

PR.2.3 – Tavola delle Previsioni, Ambiti di antico impianto


NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE – N.T.A.

Le presenti norme di attuazione integrano le previsioni urbanistiche contenute nelle tavole grafiche del piano, di cui posseggono la medesima efficacia obbligatoria.
Per le zone rappresentate in tavole a scale diverse fa testo, in caso di eventuale divergenza, la tavola a scala di maggiore dettaglio. Nel caso di contrasto tra indicazioni delle tavole e quelle delle NTA prevalgono le seconde.

Le norme di P.G.T. (tavole grafiche e norme di attuazione) si applicano a qualsiasi intervento che comporti trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio comunale.